September. Ciao settembre, sono io.
Sono passati un paio di giorni da quando sei arrivato ma ancora non sono pronta, sono ancora indecisa. Non so se ti amo o ti odio. Devo riflettere bene sul fatto che con te arriva subito la pioggia perché è finita l'estate- e si sa che a fine estate piove, sicuro come poche cose tra cui lo smalto che ti si sciupa appena ti muovi dopo venti minuti di immobilità assoluta-, arriva il fresco la sera, ritorna la scuola.
Però allo stesso tempo il pensiero di poter ricominciare a bere tè caldo il pomeriggio, di guardare un film sul divano la domenica, del colore delle foglie che diventano d'oro mi piace. E forse mi piace anche il pensiero dei maglioncini e dei calzettoni sotto il vestitino leggero: perché se non si può fare nella vita vera, di tenere un culo solo su due cavalli, almeno nella moda lasciatecelo fare.
Davvero non so cosa dirti.
Posso fartelo sapere ad ottobre? Così magari in questi prossimi giorni ti impegni e fai avverare qualche desiderio, qualche capriccio.
Io aspetto. Surprise me.
