Skirt: Dixie |
Saldi. Cinque lettere, che insieme a quelle di p-i-z-z-a (cinque pure quelle) fanno la felicità di tutte le donne, o quasi se contiamo quelle intolleranti al glutine e ai latticini.
E se la pizza la puoi avere quando vuoi la stessa cosa non è per i saldi: fortunatamente o meno, dipende sempre dai punti di vista, questi arrivano solo due volte all'anno, attesi al pari dell'estate o del week end.
Le donne impazziscono.
Le carte di credito sono lucide che neppure l'argento di sua Maestà.
Le braccia sono cariche di sacchetti.
Gli uomini vengono momentaneamente dimenticati per concentrarsi sull'ultima taglia- la tua- del vestito perfetto per il matrimonio della tua migliore amica. Poco importa se lei è ancora single.
Ecco, dopo tutto ciò vi confesso che io non perdo totalmente il cervello durante i saldi: giuro che ci ho provato ad alzarmi presto quel sabato fatidico, ma proprio non ce l'ho fatta.
Me la sono presa con calma, facendo shopping durante le pause studio i giorni seguenti- e sto continuando, ogni tanto, con un maglioncino o l'ennesimo paio di mutande (ci sono dipendenze peggiori in fondo, scarpe incluse, e io faccio ancora- per ora- solo razzie da Intimissimi e non da Agent Provocateur).
Il mantra di questi saldi è stato nontiservonovestiti e infatti così è stato: una gonna, un giacchetto, un paio di scarpe, due maglioni, varie ed eventuali da Intimissimi, un top champagne, un po' di gioielli, calze e calzini e pure un paio di parigine da Missoni che mi ero dimenticata di aver comprato nonostante me le sia già messe più di una volta.
That's it. (mi pare)
Jacket: Dixie |
Earcuff: Accessorize |
Necklace: Accessorize |
Top: Intimissimi |
Boots: Lolita Milano |
Lingerie: all Intimissimi |