29.1.12

Boyish



Questo è il look che ho scelto qualche giorno fa per un giro tra i saldi dal quale sono tornata purtroppo a mani vuote... :(
Era da secoli che non mettevo una camicia dopo un'inverno di due anni fa in cui invece la indossavo tutti i giorni (ne ho tantissime!) e ho voluto cambiare un po', così anziché del maglione o del mio nuovo colletto di Pinko (lo avete visto qui? ), che ci proverò un altro giorno, ho messo la cravatta e cappello: che ne pensate? :)

















Camicia: vintage (no brand)
Cravatta: vintage
Jeans: Zara
Giacca: Sisley
Spolverino: Massimo Rebecchi
Scarpe: Clarks
Sciarpa: no brand
Cappello: Barbisio (rubato al mio ragazzo)
Borsa: Gucci vintage
Smalto: Chanel 473 Coromandel






27.1.12

Leaving Paris


Parigi ci ha volute salutare così la mattina del 4 gennaio: un sole spettacolare con neppure una nuvola in cielo...
Durante il viaggio in metropolitana abbiamo visto tutti i palazzi illuminati e l'aria fresca e frizzantina che abbiamo respirato passeggiando ci ha tolto quella malinconia che ci era inevitabilmente venuta dovendo lasciare una città così bella e una casa così accogliente e deliziosa.
Spero di rivederti presto Paris!

Bisous!







26.1.12

Paris jour 7: Marmottan-Monet&Jardin du Luxembourg


Salve a tutti! Eccoci arrivati all'ultimo episodio del Paris diary con la visita allo splendido Museo Marmottan Monet e un pranzo molto ventoso ai giardini del Lussemburgo.
Il Museo Marmottan Monet è leggermente spostato dal centro rispetto agli altri e meno visitato,ma contiene moltissime opere dell'impressionista Monet raccolte in una collezione privata dal signor Marmottan: il museo conserva il celeberrimo "Impression, soleil levant", il quadro che ha dato il nome al movimento impressionista; oltre a quello poi la non tanto piccola collezione vanta molte Ninfee, insieme poi alle arti minori come piatti, sedie e orologi; al secondo piano poi si può trovare il letto appartenuto a Napoleone Bonaparte :)
Uscite dal museo ci siamo dirette ai Giardini del Lussemburgo per pranzare e lì siamo state "accarezzate" da una bufera praticamente, che ci ha scompigliate e infreddolite: dopo un veloce giro per i giardini, che purtroppo danno il meglio di sé solo in primavera ed estate, ci siamo rinchiuse in un café davanti al Pantheon per una calda e gustosa crepe alla Nutella. Purtroppo abbiamo mancato la visita all'interno del Pantheon, perdendoci il famoso pendolo di Focault (della cui esistenza ahimè ho saputo solo al mio ritorno), quindi non dimenticate di entrarci dentro! 
Dopo una passeggiata nei dintorni abbiamo ripreso la metro per raggiungere il peccaminoso Moulin Rouge, dove non siamo entrate perchè l'ingresso si aggira attorno agli 80 euro! 


Bene, questa è la fine del resoconto del mio viaggio parigino che spero vi sia stato utile in qualche modo in termini di informazioni e vi sia piaciuto seguire anche grazie alle meravigliose immagini che quella stupenda città offre da ogni suo angolo... 
E se questo diario parigino vi è piaciuto così tanto quasi da volerne un altro vi comunico che 5 IN THE MORNING  il 21 febbraio atterrerà sul suolo britannico per 5 giorni nella bellissima Londra... :) Nel frattempo posterò i miei outfit e altri post: c'è qualcosa di cui vorreste che parlassi in particolare? Accetto volentieri suggerimenti e preferenze per un post (e anche più di uno!) super gradito. :)
Mi raccomando poi se avete qualsiasi cosa da chiedermi riguardo Parigi non esitate a farlo.
A presto! :)


























25.1.12

Paris jour 6: 669 gradini per arrivare alla felicità


Mi scuso per l'altalenanza della pubblicazione dei post, ma in quest'ultimo periodo la mia connessione internet mi ha dato parecchi problemi e dopo il centinaio di tentativi di caricare tutte queste foto insieme ho gettato la spugna e ho ceduto al caricamento di tre foto per volta -.-"
Dunque, dove eravamo rimasti? Ah si, siamo arrivati al 2 gennaio, il penultimo giorno della nostra gita a Parigi, giorno in cui la sveglia è suonata presto, molto presto... Dirèction Tour Eiffel mes chères! Siamo arrivate lì prima delle nove e ci siamo fatte ben 669 gradini per raggiungere il secondo piano del simbolo parigino! Non pensiate che siamo pazze, li abbiamo divisi facendo una piccola sosta al primo piano con un cappuccino e una cioccolata calda, poi al secondo ci siamo divertite un po' facendo alcune foto e infine, tornate al secondo piano ci siamo fatte una bella pattinata: ebbene si, al primo piano da un paio d'anni c'è una piccola pista di pattinaggio gratuita per i visitatori della Tour Eiffel :)
Scese abbiamo provato ad andare al vicino Palais de Tokyo che purtroppo era chiuso, esattamente dal 31 dicembre, ovvero due giorni prima! Beh, girandoci attorno abbiamo notato un bellissimo palazzo che aveva degli sfavillanti manifesti con dei bellissimi vestiti haute coture, così siamo entrate nel giardino del Museo della Moda della città di Parigi, ma ahimè era chiuso anche quello (fino a primavera 2013 per chi fosse interessato). Bene, dopo le due porte in faccia ci siamo concesse il nostro pranzetto baciate da un sole inaspettato per poi decidere di andare alle Galeries Lafayette: spettacolare, forse meglio di Macy's a New York perchè il palazzo è davvero bellissimo... Abbiamo visto tutti e sette i vastissimi piani e lì ho comprato un libro su Parigi che poi alla fine ho regalato a mio padre (aveva fatto gli occhi dolci...!) e un dvd sul dietro le quinte di una sfilata Haute Coture di Chanel che mi ha fatto innamorare e di cui magari un giorno vi parlerò :) Uscite dal grande magazzino abbiamo fatto una passeggiata nella parte di super lusso di Parigi, fino ad arrivare a Place Vendome, tempestata, è proprio il caso di dirlo, di haute joaillerie. 
Dopo abbiamo visto la maestosa Opéra e siamo tornate a vedere la scala con gli specchi da Chanel in Rue Cambon...
Bene, per oggi è tutto, a presto (spero)! :)